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    Ti è mai capitato di montare un video, guardarlo su un altro computer o su uno smarthphone e notare che i colori erano molto diversi? Questo può benissimo succedere quando il monitor su cui lavori non è calibrato bene

    Oggi vediamo come rimediare!

    Come sempre una dovuta premessa. I consigli che ti sto per dare sono adatti nel caso tu non svolga fotoritocco o video editing come professione. In questo caso infatti esistono monitor e procedure di calibrazione molto più avanzate e precise le quali naturalmente hanno un costo molto più elevato

    Tuttavia anche chi è alle prime armi e non lo fa di mestiere può migliorare la calibrazione del proprio monitor per ottenere risultati migliori. I monitor che troviamo in commercio difficilmente escono dalla fabbrica calibrati accuratamente. Inoltre, anche quando lo sono, dopo un po’ di tempo possono perdere questa calibrazione e non rendere i colori accuratamente

    Tutto ciò si traduce in potenziali problemi quando andiamo ad apportare modifiche ai nostri filmati. Per fortuna esistono in commercio strumenti non troppo costosi che ci possono venire in aiuto. Quello ci cui ti parlo oggi si chiama Spyder e viene prodotto dalla Datacolor.

    Il processo di calibrazione con questo strumento è molto semplice. Innanzitutto dobbiamo installare il software che è incluso nella confezione. Una volta fatto questo, e una volta assicurato che il monitor sia rimasto acceso da più di 30 minuti, lo colleghiamo via USB al computer.

    Apriamo il programma e abbiamo varie opzioni. La soluzione più semplice consiste nel seguire la procedura guidata selezionando le giuste opzioni. Una volta fatto questo posizioniamo lo strumento dove ci viene richiesto, e facciamo partire il tutto.

    Il processo richiede qualche minuto, e al termine abbiamo un profilo che possiamo salvare nelle nostre preferenze. Il software automaticamente poi ci ricorda dopo 30 giorni di effettuare un’altra calibrazione, visto che per mantenere i giusti colori è importante farla regolarmente.

    Possiamo salvare vari profili, nel caso ad esempio lavoriamo in ambienti diversi, con diversi tipi di illuminazione. Tutta questa procedura può aiutarci molto, ma vanno sempre ricordate delle linee guida importanti:

    • Innanzitutto mai avere delle fonti di luce che puntino verso il monitor.
    • Secondo, se hai il computer vicino a una parete, sarebbe meglio che la parete stessa non avesse delle tinte accese. L’ideale sarebbe una tonalità di grigio.
    • Infine, controlla sempre la luminosità del monitor. Specialmente di sera, non tenerla troppo alta.

    Spero di esserti stato utile,

    A presto, ciao!