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    Uno dei modi per capire subito che un video è stato montato con Imovie o Final Cut PRO sono i titoli. Spessissimo infatti chi monta questi video utilizza i titoli già compresi in questi programmi. Ma se volessimo modificarli per il nostro progetto e rendere il tutto più personalizzato, come si può fare?

    Lo scopriamo oggi! Quello che dirò è specifico per questo programma, tuttavia il processo è simile nel caso tu utilizzi i prodotti della Adobe, per esempio. Partiamo subito con l’introdurre il programma che ti servirà per fare questo. Il software in questione si chiama Motion ed è acquistabile sull’App Store. A fronte di un piccolo investimento una tantum, abbiamo la possibilità di creare titoli, transizioni, effetti, animazioni e sfondi da usare nei nostri progetti in Final Cut.

    La curva di apprendimento non è elevatissima e in poco tempo siamo in grado di creare titoli ed animazioni che possiamo esportare ed usare nella timeline dei nostri filmati. Non si può di certo spiegare tutto il funzionamento in un video così breve, ma quello che vorrei fare oggi è darti un’idea del processo che può permetterci di customizzare velocemente dei titoli per usarli in Final Cut.

    Per prima cosa quindi dobbiamo aprire il programma. A seconda del tipo di progetto che vogliamo realizzare, possiamo selezionare qui la giusta voce. Per lo scopo di questo video scegliamo Final Cut Title – ossia titolo per Final Cut. Impostiamo poi la risoluzione e la frequenza e clicchiamo su Open.

    A prima vista il programma può spaventare un po’, ma mano a mano che ci prenderai la mano capirai che è abbastanza intuitivo. Nella parte centrale troviamo gruppi e livelli. Se hai mai lavorato con Photoshop, il concetto è simile. Un livello è dato da uno o più elementi e i gruppi appunto raggruppano elementi insieme.

    Per il nostro esempio, creiamo uno sfondo. Per fare questo scegliamo lo strumento rettangolo. Trasciniamo per coprire l’intera area di lavoro e impostiamo un colore dandogli un gradiente.

    In questo template abbiamo già un elemento di testo. Facendo doppio click sul canvas possiamo direttamente modificarlo scrivendo quello che vogliamo. In alto a sinistra nella sezione chiamata Inspector troviamo tutti i parametri per modificarlo. Si parte dalla formattazione fino allo stile.

    Una volta scelto quello che ci piace, possiamo animarlo. Il modo più veloce per farlo è scegliere un template già fatto. Nella library, dentro behavior —> text sequence troviamo delle mini animazioni già fatte. Possiamo anche vederne un’anteprima se ne selezioniamo una. Se troviamo quella che ci piace, possiamo semplicemente trascinarla sull’elemento di testo. Nell’inspector abbiamo poi tanti parametri per modificarne il comportamento.

    Come vedi in pochi minuti abbiamo creato un titolo personalizzato che poi possiamo pubblicare e trovarlo quindi in Final Cut ogni volta che vogliamo. Motion è un programma potente e spesso sottovalutato. Spesso si pensa ad After Effects della Adobe quando si decide di creare progetti di questo tipo. Quest’ultimo è senz’altro un ottimo programma, ma se usiamo Final Cut regolarmente l’integrazione tra questo e Motion ha senza dubbio dei notevoli vantaggi.

    Lo scopo di questo articolo era quello di darti un’introduzione al programma e farti capire uno dei suoi utilizzi. Ovviamente non abbiamo nemmeno iniziato ad esplorarne le potenzialità. Se pensi che possa essere una cosa che ti interessa, lascia un commento qui sotto!

    Spero di esserti stato utile.

    A presto, ciao!