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Il bilanciamento del bianco risulta essere un elemento fondamentale che deve essere immediatamente corretto qualora, una persona, si accorge che, il video, non ha un ottimo bilanciamento.
Questo per evitare, soprattutto se questo viene posto su Youtube oppure su un sito aziendale, di non essere visto dai visitatori o iscritti in entrambe le piattaforme.
Ecco quindi cosa accade quando, tale impostazione, non viene regolata prima della realizzazione del video e come poter evitare che, la situazione, possa essere tutt’altro che piacevole da affrontare.
L’errore della fretta
Ogni singolo sistema di ripresa, inteso come videocamera, possiede una determinata voce nel menù che permetterà, a chi deve effettuare un filmato, di poter correggere il bilanciamento del bianco.
Tale opzione serve per evitare che, il video, possa essere caratterizzato da degli strani effetti e tinte che non fanno altro che rendere meno piacevole il video stesso.
Spesso però, accade che tale impostazione non venga configurata prima di iniziare la ripresa e che, la clip che viene girata, sia caratterizzata dall’impostazione automatica.
Questo errore, spesso dettato dalla fretta, non avrà alcun tipo di conseguenza se, il filmato, viene girato in un luogo statico, dove non vi sono dei cambiamenti di luce e soprattutto di luminosità.
La situazione, invece, tende ad essere completamente differente nel momento in cui, in quel particolare luogo dove viene ripreso il video, ci sono sbalzi di luminosità oppure se questo viene girato all’esterno e la telecamera viene mossa in continuazione.
Il sensore interno dell’apparecchio, infatti, tenderà ad entrare in confusione, in quanto le diverse fonti luminose potrebbero mescolarsi in maniera molto rapida, rendendo impossibile, all’oggetto, di poter regolare velocemente il tipo di bianco che verrà inserito nel video stesso.
Il risultato, come detto prima, sarà uno solo: rischiare di avere effetti di luce poco piacevoli da vedere, i quali andranno ad incidere, in maniera poco piacevole, sulla clip stessa, rendendo i colori tutt’altro che belli e rischiando di rovinare un lavoro il quale potrebbe aver richiesto diverso tempo.
Bisogna quindi cercare di regolare sempre anticipatamente tale impostazione, per evitare poi tale tipologia di errore.
Fortunatamente, i computer, riescono ad offrire la possibilità, a coloro che effettuano un filmato, di poter intervenire nella fase di montaggio, definita anche di post produzione.
Basterà infatti rivedere il filmato prima di inserirlo su un sito o di condividerlo sul web per apportare tutte quelle modifiche che permetteranno di bilanciare, in maniera rapida e perfetta, il bianco che è stato ripreso dal video e quegli effetti di luce che risultano essere tutt’altro che piacevoli.
Detto questo è arrivato il momento di capire come salvare un video stesso, senza che questo debba essere nuovamente girato e senza che, il lavoro svolto fino a quel preciso istante, debba essere cestinato, costringendo una persona a compiere il doppio livello di fatica per porre rimedio a tale tipologia di situazione.
Il programma di editing: quale utilizzare?
Come prima cosa, per apportare delle grosse modifiche del bilanciamento del bianco, nella fase di post produzione, è importante sfruttare un programma che permetta, ad una persona, di poter agire su tale tipologia di filmato in maniera precisa e perfetta.
Online si possono trovare tantissimi tipi di software, ognuno dei quali avrà delle funzioni differenti che permettono di poter modificare i vari parametri del video in maniera rapida e veloce.
Bisogna però aggiungere che, in questo caso, l’impostazione che deve essere presa in considerazione risulta essere proprio il bilanciamento del bianco: senza di essa, cosa assai impossibile che si realizzi, il software dovrà essere completamente cancellato, visto che non permette di regolare tale voce.
Uno dei programmi consigliati, in quanto esso risulta essere abbastanza semplice da sfruttare, risulta essere Final Cut Pro X, che permette appunto di poter agire, in maniera adatta e precisa, su tale tipologia di problema.
Inoltre bisogna aggiungere che, questo particolare programma, possiede anche diverse altre funzioni che lo rendono uno dei più completi presenti online: la sua facilità risulta essere elevata, visto che basterà entrare nella schermata delle impostazioni per poter trovare tutti i vari tipi di modifiche che potranno essere apportate sul video stesso, in maniera rapida e veloce.
Ovviamente, Final Cut è solo uno dei tanti ed è consigliato proprio perché risulta essere abbastanza immediato il suo utilizzo in ogni parte. Anche con programmi come Premiere Pro della Adobe si può intervenire in questo senso.
La regola base, come detto prima, consiste nel verificare che, il programma, permetta di poter regolare le impostazioni di bilanciamento del bianco, apportando le giuste modifiche al proprio video, in maniera tale che esso possa essere veramente piacevole da vedere ed assolutamente privo di effetti che risultano essere tutt’altro che piacevoli.
L’impostazione automatica di Final Cut
Final Cut permette di intervenire in due modi completamenti sul video che possiede un bilanciamento del bianco che risulta essere tutt’altro che corretto.
Il primo di essi è quello che prende il nome di Automatico: come suggerisce il nome stesso, chi intende effettuare delle modifiche non dovrà agire direttamente sul video, visto che sarà il programma stesso ad effettuare le suddette correzioni.
Per poter sfruttare tale tipologia di funzione, sarà importante caricare il video sul programma, in maniera tale che, la clip, possa essere analizzata da Final Cut.
Svolgere tale operazione risulta essere semplice: basterà trasferire, come primo procedimento, il filmato sul computer, esportandolo quindi dal dispositivo col quale esso è stato ripreso.
Una volta effettuato il trasferimento si potrà procedere in due metodi: il primo consiste nel cliccare sul filmato col tasto destro del mouse e successivamente scegliere al voce Apri Con, selezionando, dalla lista dei programmi, quello di Final Cut.
In alternativa basterà avviare il programma e premere sulla voce Apri: svolta tale operazione, si dovrà solo selezionare il filmato che si intende sottoporre ad una revisione col programma ed attendere che, questo, lo abbia caricato completamente.
Su Final Cut vi è la voce di bilanciamento dei colori automatica: sfruttando tale opzione, il video viene esaminato con attenzione dal programma e verrà corretto con attenzione, impostando un tipo di bilanciamento che spesso risulta essere corretto sotto ogni punto di vista.
In altri casi si dovrà intervenire manualmente, proprio per evitare che, il bilanciamento, possa risolvere solo in parte il problema o che lo ignori completamente.
Per poter verificare se basta la funzione automatica, si dovrà semplicemente effettuare il test e farlo analizzare da tale modalità.
Se essa non soddisfa le proprie esigenze coi vari video, si dovrà semplicemente disattivarla.
Tale operazione, che si effettua togliendo la spunta dalla voce Correzione del Bilanciamento dei Colori Automatico, permetterà ad una persona di poter vedere il video che si è ripreso con la colorazione originale, garantendo quindi un intervento di tipo manuale che risulta essere maggiormente mirato a risolvere tale problematica in maniera rapida e priva di errori.
Vediamo quindi come effettuare il bilanciamento manuale qualora, la prima opzione, risulti essere poco professionale e soprattutto non riesca a risolvere quella determinata problematica prima citata.
Il bilanciamento automatico del bianco
Parliamo sempre del bianco e di come utilizzare Final Cut per poter modificare il suddetto problema.
Per poter intervenire su tale tipologia di colore, risulta essere necessario che, nel filmato preso in considerazione, vi sia una luce o un elemento che risulti essere bianca: solo in questo modo sarà possibile poter effettuare la modifica sul colore stesso.
Per poter riuscire a svolgere questo lavoro, bisognerà intervenire, bloccando il video, nel momento in cui, questo colore, appare nel video stesso.
Svolta tale operazione, sarà importante aprire la schermata dei grafici, ovvero quelli che mettono in risalto il bilanciamento dei colori stessi.
La voce che bisogna prendere in considerazione è Waveform Monitor, ovvero un particolare grafico che prende in considerazione i colori rosso, verde e blu, ovvero quelli che permettono di bilanciare tutti gli altri colori.
Svolta tale operazione, sarà importante premere sul parametro Crop, che permette di ritagliare solo quella parte di video dove è presente il bianco che deve essere bilanciato.
Tale funzione permette di agire solo su quella parte di video presa in considerazione: deriva quindi il fatto che, il grafico dei tre colori, sarà riferito solo ed esclusivamente a quella tonalità presente sul video stesso.
Una volta che si ottiene tale tipologia di risultato, si dovrà semplicemente rimuovere il colore che si ritiene risulti essere tutt’altro che utile per poter riuscire ad ottenerla colorazione bianca al cento per cento.
Bisogna tenere presente che, quando si effettua tale tipologia di rimozione, bisogna tenere presente i tre canali, ossia rosso verde e blu che vengono riportati nella parte sinistra del programma.
Questi tre parametri devono essere identici tra di loro, o per lo meno molto simili.
Questo in quanto, riuscendo a far combaciare tutti e tre i parametri, sarà possibile poter riuscire ad ottenere un bianco perfetto sotto ogni punto di vista, che sarà completamente differente rispetto quello che si ottiene inizialmente visualizzando il video.
A questo punto, la medesima operazione dovrà essere ripetuta, in maniera identica, per tutte le altre parti dei video che possiedono un bianco che risulta essere perfetto.
Da ricordarsi ovviamente che, dopo che si apportano le suddette modifiche, bisognerà semplicemente rimuovere l’effetto di cropping, in maniera che il nuovo bianco risulti essere presente al posto di quello vecchio che non piace affatto.
Queste sono quindi le varie operazioni che dovranno essere svolte per poter riuscire ad ottenere un bianco che risulta essere ideale sotto ogni punto di vista.