Oggi parliamo di un altro aspetto molto importante delle riprese, ossia della frequenza di fotogrammi al secondo.
Vediamo insieme come può influenzare i video che andiamo a girare. Come sicuramente saprai, l’illusione del movimento nei video è dato da una serie di fotogrammi che si susseguono
Quando il numero di fotogrammi al secondo supera una certa soglia, i nostri occhi non percepiscono più le singole immagini come se fossero separate ma come facenti parte appunto di un video. In ogni videocamera abbiamo la possibilità di scegliere quanti fotogrammi al secondo catturare. Nella maggior parte dei casi, questi numeri sono 24, 25 e 30. Come mai proprio questi valori?
Per spiegarti questo in maniera dettagliata dovrei fare riferimento ai sistemi utilizzati in giro per il mondo per distribuire i contenuti televisivi. Tuttavia non mi va di annoiarti per 40 minuti con termini tecnici e cenni storici. Quello che ti serve sapere è che in America e in altri paesi il sistema utilizzato è chiamato NTSC, e trasmette a 30 fotogrammi al secondo.
In Europa e in altre parti del mondo, come in Giappone, abbiamo un sistema chiamato PAL che invece prevede 25 fotogrammi al secondo. Questi valori, che sono influenzati anche dalla frequenza con la quale l’energia elettrica è distribuita nei vari paesi, sono importanti e vanno presi in considerazione nel caso girassimo video che sono destinati alla messa in onda televisiva.
Se invece i video saranno pubblicati sul web abbiamo piena libertà in fase di pubblicazione e Youtube come anche altre piattaforme accetta video con diverso numero di fotogrammi al secondo.
Quindi come dobbiamo impostarli?
In realtà non esiste una vera e propria regola e si va più che altro a gusto. La differenza che c’è tra un video a 24 fotogrammi al secondo e uno a 30 sta nella fluidità del video stesso. Più aumentano i fotogrammi al secondo, meno il video sarà fluido.
Inoltre il cinema utilizza da sempre lo standard dei 24 fps, quindi se volessimo dare un look più cinematografico alle riprese un passo sarebbe appunto quello di impostare quella frequenza in fase di ripresa. Perciò quello che mi sento di suggerirti è di impostare 25 fotogrammi al secondo, specialmente se riprendi in interni con lampade. Ovviamente dobbiamo stare attenti alla velocità dell’otturatore. Se ti ricordi dall’altro mio video, deve essere il doppio della frequenza dei fotogrammi. Quindi, in questo caso, un 50esimo.
Per concludere posso accennarti al fatto che su alcune videocamere (e anche su Iphone) c’è la possibilità di riprendere a frequenze di fotogrammi più elevate, per creare l’effetto slow motion. Se infatti catturiamo a 120 fotogrammi al secondo, per esempio, e poi lo guardiamo come se fosse a 30, sarà molto più lento e l’effetto è ovviamente molto bello e spesso utilizzato.
Anche in questo caso dobbiamo stare attenti alla velocità dell’otturatore, che essendo elevata in questo caso, andrà ad influenzare l’esposizione.
Spero di esserti stato utile
A presto
Ciao