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Hai un Mac e ti piacerebbe iniziare a montare dei video? Vuoi sapere qual è il miglior software in commercio? Vuoi comprendere quale può essere quello più indicato per le tue esigenze? Allora, questo articolo potrebbe fare per te!

Se sei un possessore di un Mac avrai notato che con l’installazione del sistema operativo, sono stati inseriti gratuitamente nel tuo dispositivo anche altri programmi. Tra queste applicazioni c’è iMovie, programma utilizzato da molti per il montaggio video.

Allo stesso tempo però è utile dire che, uno dei programmi più utilizzati per il montaggio video nel mondo professionale è senza dubbio Final Cut Pro X. È usato da esperti del settore, professionisti e videomaker per realizzare dei video di alto livello.

Quale scegliere? È il caso di optare per un programma a pagamento?

In questa guida potrai capire meglio le differenze tra iMovie e Final Cut Pro X e decidere quale dei due sia più utile e in base alle tue esigenze. Questo articolo sembra apparentemente rivolta agli utenti Apple, in realtà può essere utile anche per i possessori di un computer con sistema operativo Windows.

Le basi del ragionamento sono le stesse, visto che anche nel mondo Windows abbiamo un programma gratuito per il montaggio video incluso nel sistema operativo.

Iniziamo con un aspetto di cui sicuramente ti sei già reso conto. iMovie è gratuito e già installato nel tuo Mac, mentre Final Cut Pro X è a pagamento e non è incluso nel sistema operativo, ma per poterlo utilizzare è necessario acquistarlo, scaricarlo e installarlo.

Tenendo conto di questi elementi parrebbe che iMovie sia la scelta più ovvia: è gratuito, già installato sul Mac dell’utilizzatore, ottimo per mettersi in gioco e iniziare a sperimentare il montaggio video. Sembrerebbe quindi la scelta più opportuna sia da un punto di vista economico, sia pratico.

Dopo aver passato un po’ di tempo a lavorare su iMovie, ci si rende conto però che le differenze tra le due applicazioni sono evidenti e che Final Cut Pro X è rivolto prevalentemente a dei professionisti che lo usano a scopo lavorativo per realizzare dei prodotti audiovisuali di alto livello.

Quali sono dunque le differenze tra iMove e Final Cut Pro X?

In questa guida potrai capire le differenze principali e, quali dei due è il più completo e garantisce un risultato migliore.

Gestione dei file

Final Cut Pro X ha al suo interno un sistema di gestione file efficiente ed innovativo. Questo sistema rende più facile e organizzato il lavoro del videomaker. L’organizzazione dei file, dei progetti e il sistema backup ci permette di lavorare con estrema sicurezza e di poter accedere alle informazioni in maniera semplice e rapida.

Il metodo di lavoro che sta alla base di Final Cut Pro X è una grande risorse per chi realizza video e tutti i professionisti che lo usano in maniera continuativa. Questo sistema rende il lavoro e la realizzazione del progetto finale più facile, rapida e sicura.

Se hai bisogno di gestire i tuoi file in maniera organizzata perché lavori con una mole di lavoro considerevole e gestisti più progetti continuamente, Final Cut Pro X è il programma giusto per te. Quando il numero di progetti aumenta è indispensabile avere un programma che possa aiutarci a organizzare al meglio i nostri file, affidabile, sicuro e soprattutto che ci aiuti a non perdere del tempo prezioso.

Non sapere dove è posizionato un file all’interno del nostro computer o nel nostro hard disk esterno potrebbe essere farci perdere tantissimo tempo e alcune volte potrebbe essere davvero complicato. Una gestione dei file organizzata e un sistema intuitivo che ci permette di farlo al meglio è sicuramente un vantaggio in termini di tempo, stress e qualità totale del progetto.

Gestione degli effetti

iMovie e Final Cut Pro X permettono all’utilizzatore di inserire degli effetti ai video. Questi permettono di aggiungere degli effetti speciali alle nostre immagini. Nel caso in cui volessimo che il nostro video abbia un tono vintage, possiamo inserire un effetto particolare, per esempio quello di una pellicola rovinata oppure un color seppia alla clip e le nostre immagini assumeranno quel tono retrò che desideravamo.

Sia in Final Cut Pro X che iMovie danno all’utilizzatore la possibilità di aggiungere gli effetti alle clip. La differenza principale è che iMovie mette a disposizione un numero limitato di effetti, mentre Final Cut Pro X propone un vasto numero di possibilità e di un’ottima qualità.

Allo stesso tempoFinal Cut Pro X rispetto a iMovie permette all’utente di avere maggiore possibilità di decisione e manovra della fase di post produzione. Proprio in riferimento a questo aspetto è possibile dire che la correzione colore in iMovie è limitata mentre in Final Cut Pro X è molto più completa e approfondita.

Quest’ultimo programma ci permette infatti di lavorare su mezzitoni, luci, ombre, oppure inserire delle maschere in determinate parti del filmato e quindi agire solo in quelle clip prestabilite.

Per quanto riguarda l’audio, iMovie ha dei controlli limitati mentre Final Cut Pro X presenta una variegata lista di plugin utili per migliorare le nostre tracce e renderle professionali.

Grafici

I grafici presenti su Final Cut Pro X sono di un livello altamente professionale e possono essere utilizzati per comprendere meglio l’esposizione e la saturazione delle nostre immagini. Nel caso in cui lavorassimo con un monitor non calibrato, questa opzione è un grande vantaggio per il risultato finale del nostro progetto e una grande mano alla qualità totale del lavoro.

Su iMovie non sono presenti i grafici e ovviamente questo è un limite che questo programma ha rispetto al suo fratello maggiore.

Gestione timeline

Su iMovie sono presenti delle limitazioni alla possibilità di manovra dell’utente, per esempio la rotazione dell’immagine avviene solo di 90° in 90° mentre su Final Cut Pro X la possibilità di azione è libera e senza vincoli. Altra particolarità positiva per Final Cut Pro X è che possiamo sovrapporre quante clip preferiamo, mentre su iMovie solo due.

Plugin di terze parti

Una caratteristica degna di nota di Final Cut Pro X è che possiamo acquistare da terze parti numerosissimi plugin utili, realizzati dagli sviluppatori e disponibili per gli utilizzatori del programma. Trovarli è semplicissimo, basta fare una semplice ricerca su un motore di ricerca come Google per poterne individuare numerosi e di vario tipo.

Un esempio è dato dai programmi della coremelt di cui ho parlato in questo articolo e video che permettono il tracciamento di oggetti nei video per la loro rimozione o per altri scopi.

iMovie non ha questa possibilità e spesso infatti i video montati con questo programma hanno gli stessi titoli e questo è una limite per l’originalità di un progetto. Mentre con Final Cut Pro X, grazie alla vasta gamma di opzioni già inserite gratuitamente e quelle disponibili a pagamento, i prodotti realizzati hanno una maggiore personalizzazione, sono differenti e originali.

Integrazione con altri programmi

Final Cut Pro X è integrabile facilmente con altri due programmi molto utili: Motion e Compressor. Queste applicazioni sono della Apple e associate a Final Cut Pro X possono essere di grande aiuto per rendere i nostri progetti più originali.

Motion, per esempio, ci permette di personalizzare ancora di più i nostri progetti, con titoli, transizioni e generatori sempre nuovi. Ci permette allo stesso di tempo di creare titoli e transizioni nuove partendo da zero, dando un margine si personalizzazione e originalità sempre maggiore ai nostri lavori.

Compressor invece si occupa di convertire i filmati e personalizzare il preset in base ai nostri gusti e preferenze. Se volessimo creare un preset con le specifiche richieste da Youtube, con questo è facile farlo.

L’integrazione con queste due applicazioni è un grande vantaggio per gli utilizzatori di Final Cut Pro X e soprattutto, un aiuto per videomaker e semplici amatori che possono migliorare considerevolmente la qualità dei loro progetti audiovisuali.

Ne vale la pena?

In conclusione, dopo aver compreso le differenze tra i due programmi bisogna fare una scelta. Nonostante il costo, vale la pena passare a Final Cut Pro X?

Dipende dalle tue esigenze! Se vuoi iniziare a montare dei video a livello amatoriale iMovie è un programma molto utile al tuo scopo. Come detto in precedenza, se vuoi utilizzare invece un programma per scopi professionali, con maggiori possibilità di azione e personalizzazione dei lavoro, la scelta ricade su Final Cut Pro X.

È sicuramente uno dei migliori programmi di montaggio e post produzione in commercio. È molto intuitivo, facile da utilizzare e di ottima qualità.