La privacy, su un video di Youtube, risulta essere un elemento essenziale: a seconda delle tipologia sarà possibile rendere quel video visibile solo ad un certo gruppo di persone oppure rendere impossibile la sua visualizzazione dopo che esso viene inserito.
Per fare chiarezza su questi concetti, è bene sottolineare che, su Youtube, ci sono ben quattro livelli di privacy, ognuno dei quali possiede delle caratteristiche che risultano essere completamente differenti tra di loro.
I livelli di privacy sono:
- Pubblico
- Programmato
- Privato
- Non in elenco
Quattro concetti che risultano essere semplici da capire e che potranno essere impostati in maniera altrettanto veloce: ecco tutte le varie differenza, tra i suddetti livelli, ed il giusto metodo per poter fare in modo che, un filmato, sia caratterizzato da una privacy particolare.
Come si imposta la privacy sui filmati di Youtube
Prima di parlare delle quattro tipologie di scelta, bisogna capire come, una di essa, deve essere impostata su quel video di Youtube.
Come primo passaggio occorre che, il filmato, venga caricato sul video: in questo modo sarà possibile agire direttamente su di esso e modificare l’eventuale livello di privacy.
Per poterla impostare, bisognerà recarsi sulla voce Gestione Video, presente nel proprio profilo di Youtube, e successivamente sulla voce Privacy.
A questo punto, le quattro voci appariranno di fianco ad ogni singolo video caricato sul popolare sito web di condivisione dei video: a seconda dello scopo per il quale è stato realizzato tale video, sarà possibile impostare uno dei quattro tipi di privacy.
Una volta che tale operazione viene effettuata, sarà importante salvare le modifiche che sono state apportate: il sito di Youtube salverà le suddette e sarà possibile godere di un livello di privacy che soddisfa le esigenze dell’utente che ha inserito il filmato sul sito web.
Detto questo, ovvero spiegato come procedere per porre un livello di privacy sul video, bisogna semplicemente capire quale risulta essere quella ideale per un determinato filmato.
Ecco quindi tutte le differenze che intercorrono tra le quattro tipologie di privacy presenti su Youtube.
La privacy Pubblica
Come prima tipologia di privacy, su Youtube, vi è quella pubblica che, quasi a contraddire lo stesso termine, non possiede, in alcune parti, il concetto di privacy stesso.
Bisogna però fare chiarezza su tale frase, che potrebbe sembrare essere abbastanza controversa: un video, inserito sul sito web di Youtube ed al quale viene impostato questo livello di privacy, risulta essere visibile a chiunque.
Esso, infatti, apparirà se verrà inserito un termine che viene posseduto dal titolo o dalla descrizione: ad esempio, se il video possiede un titolo tipo Come realizzare collane in perle, ed una persona inserisce sul motore di ricerca di Youtube tutto o parte del titolo, quel video potrà essere visualizzato, nella schermata dei risultati della ricerca stessa, da un utente qualsiasi che decide di scovare i video di Youtube che possiedono questo argomento, ovvero realizzare delle collane utilizzando le perle.
Sostanzialmente, questo particolare tipo di privacy, è quello che viene utilizzato da coloro che inseriscono il proprio video per ottenere delle view: questo appunto per il semplice fatto che, il filmato, potrà essere facilmente trovato effettuando una ricerca direttamente sul sito web della condivisione dei video.
Ma anche su Google sarà possibile trovare lo stesso video visto che, il concetto di privacy di questo livello, permette di giungere al video senza che vi siano problemi, sfruttando anche altri canali di ricerca che sono diversi da quello di Youtube.
Impostando correttamente i tag del video, ovvero quelli che permettono di effettuare una descrizione precisa e mirata dello stesso, sarà possibile rendere il filmato maggiormente visibile.
Questo per il semplice fatto che, sfruttando il SEO, il video verrà posizionato tra i primi risultati del motore di ricerca, consentendo agli utenti di poterlo visualizzare senza alcun tipo di problema.
Di conseguenza, il primo livello di privacy è completamente assente, visto che si tratta di una condivisione pubblica il cui accesso non è riservato ad un solo gruppo di utenti di Youtube o del web nel suo complesso.
Il livello di privacy Privato
Il secondo livello di privacy inizia a sfruttare il concetto che ruota attorno alla parola riservatezza, visto che non tutti gli utenti del web saranno in grado di poter visualizzare quel determinato filmato inserito in un canale di Youtube.
Sfruttando questo concetto di privacy, ovvero il livello di Privato, chi inserisce quel video potrà optare per inserire diversi livelli di restrizione che gli consento di evitare dei gruppi di utenti che vengono definiti, secondo il punto di vista dell’utente che condivide quel filmato, non idonei alla visualizzazione di quel filmato.
Ad esempio una tipica restrizione, che viene applicata da questo livello di privacy, consiste nel semplice fatto che, tutti coloro che non sono iscritti a quel canale, non potranno visualizzare il contenuto di quel particolare video.
Allo stesso tempo però, gli iscritti avranno l’accesso non solo a quel filmato, ma anche a tutti gli altri che possiedono il Privato come privacy e che quindi possono essere definiti come esclusivi.
Gli utenti, che vogliono visualizzare quel video, devono semplicemente ottenere il permesso da parte di colui che lo inserisce in un canale oppure iscriversi al suddetto: saranno le impostazioni del livello selezionate dal proprietario del canale a far nascere i criteri che devono essere soddisfatti per poter fare in modo che, un utente, possa accedere a quel contenuto.
Ovviamente, l’iscrizione al canale, non è il solo parametro che contraddistingue questo particolare tipo di privacy: l’utente potrebbe infatti escludere una particolare zona del mondo, la quale non potrà vedere quel filmato anche se iscritta al canale, oppure uno o più persone, nonché gruppi di utenti, che sono iscritti su Youtube, che non potranno accedere in alcun modo, al video.
Anche dal motore di ricerca di Youtube, nonché su Google, sarà impossibile trovare quel particolare filmato, anche se in alcuni casi, gli utenti potrebbero raggiungerlo ma leggere la dicitura Video Privato sulla pagina che carica il filmato, cosa che non permetterà loro di poter visualizzare, coi propri occhi, il contenuto di quel video online.
Il livello di privacy Programmato
Anche in questo terzo livello di privacy, che costituisce un’altra opzione di sicurezza per i proprio video, vi sono delle caratteristiche particolari che rendo, codesto livello, differente dai primi due prima analizzati.
Come suggerisce il nome stesso i video, che vengono contraddistinti da questo particolare tipo di privacy, non saranno visibili fino al momento in cui esso non viene pubblicato su Youtube.
Anche in questo caso è necessario effettuare delle precisazioni per evitare che, la confusione, possa entrare in gioco.
Il livello di privacy Programmato permette, fin dal momento della realizzazione del video, di poter inserire quel filmato su Youtube, senza che vi siano delle particolari problematiche.
Quando esso viene caricato, il proprietario del canale potrà impostare tale livello selezionando il momento preciso nel quale, il filmato, diverrà pubblico.
Questo significa che, se una persona decide di programmare la pubblicazione e visualizzazione del video su Youtube nel giorno venti settembre alle due del pomeriggio, fino a tale data ed orario, il video non potrà essere visualizzato in anteprima da nessun utente, sia che esso sia iscritto a quel canale oppure il suo indirizzo IP provenga da un determinato paese mondiale.
Solo dopo che il video viene pubblicato, ovvero scade il termine della privacy, quel video potrà essere visualizzato dai diversi utenti che navigano e sfruttano Youtube.
Tale strategia, ovvero impostare questo livello di privacy, viene comunemente adoperata da coloro che, in un determinato momento, inseriscono un numero di video abbastanza elevato, ad esempio una decina, ma non vogliono che questi vengano visualizzati tutti assieme.
Impostando tale privacy, l’utente potrà rilasciare un video a settimana, costruendo quindi una sorta di appuntamento virtuale grazie al quale, i suoi iscritti, cercheranno di mantenersi fedeli a quel canale, seguendo i nuovi video che vengono inseriti.
Questo livello di privacy potrebbe anche essere definito come momentaneo, visto che i suddetti video diverranno pubblici una volta che, questi, saranno inseriti da Youtube in maniera completamente automatica e precisa.
Il livello di privacy Non in Elenco
Anche questo particolare tipo di privacy, definita come Non in Elenco, possiede delle caratteristiche uniche che la rendono diversa dai primi tre livelli.
Generalmente, tale tipologia, viene effettuata nel momento in cui si vuole fare una diretta dal vivo su Youtube: il video, visto il termine Non in Elenco che identifica questo tipo di privacy, non verrà inserito su Youtube nel momento in cui, la trasmissione, volge al termine.
Anche gli utenti del sito web potrebbero non poter visualizzare quel video durante la diretta: questo per il semplice fatto che, col quarto livello di privacy, solo un numero ristretto di persone potrà accedere alla trasmissione.
Esse dovranno però essere contattate da chi inserisce quel particolare video su Youtube: il compito del proprietario del canale, che vuole fare una diretta privata sfruttando appunto il sito di condivisione dei video di Youtube, dovrà inviare dei link che indirizzano i contatti alla pagina del sito dove viene trasmesso quel determinato video.
Bisogna quindi sottolineare che, con questa privacy, si esclude tutta la popolazione di Youtube, tranne alcune persone che ricevono l’invito: inoltre, anche chi non è iscritto potrà vedere quel determinato filmato, a patto che riceva appunto il suddetto invito.
Una volta che viene raggiunto il tetto massimo di utenti, coloro che non hanno fatto in tempo a cliccare sul link, verranno completamente esclusi dalla visione del filmato.
Esso, come detto prima non verrà inserito automaticamente nel canale al termine della diretta, come se quel video non fosse mai stato girato ed inserito. Sarà compito del proprietario del canale postarlo successivamente sul suo profilo, scegliendo uno dei tre livelli di privacy descritto prima, visto che il quarto è appunto esclusivo delle dirette.
Per quanto riguarda i tre livelli precedenti, essi potranno poi essere cambiati: tutto ovviamente dipendere dal padrone del canale, che potrebbe trasformare un video Pubblico in Privato e viceversa, senza alcun limite e per ogni tipologia di video inserito sul suo canale.