Negli episodi precedenti abbiamo visto vari aspetti della promozione dei propri video su Youtube, tra cui come aumentare le visualizzazioni. In questo articolo vediamo invece come aumentare gli iscritti al tuo canale. Non c’è alcun dubbio sul fatto che un canale, affinché possa crescere nel corso del tempo, abbia bisogno anche di una crescita nel numero di iscritti.

    Molti creatori faticano sotto questo aspetto, e la credenza che i video virali siano la miglior soluzione per raggiungere il nostro pubblico non fa altro che confondere le idee.

    I canali che riescono a crescere nel migliore dei modi e che portano i migliori risultati e soddisfazione sono quelli che hanno un costante aumento delle visualizzazioni e degli iscritti.

    Per prima cosa è importante sapere a chi si rivolgeranno i nostri lavori. Chi è il nostro pubblico? Quali sono i problemi che ha e come possiamo risolverli? Oppure nel caso che creiamo video di intrattenimento puro, cosa piace loro e cosa vogliono vedere?

    Non è facile rispondere a queste domande ancor prima di partire, ma non dovremmo mai dimenticarci di porcele queste domande di tanto in tanto e soprattutto un occhio costante alla sezione analytics può aiutarci a capire se stiamo andando nella direzione giusta o meno.

    Detto questo, oggi vediamo 7 passi per aumentare gli iscritti al tuo canale. Partiamo subito.

    PASSO 1 - VISIBILITA’

    Prima di potersi iscrivere al tuo canale, le persone devono trovare i tuoi video. Banale, no? Ma la verità è vedo molti creatori che mi contattano chiedendomi come aumentare gli iscritti pur non avendo una strategia per fare in modo che gli utenti possano trovare i loro lavori.

    Youtube è allo stesso tempo un motore di ricerca e un social network. Perciò dobbiamo imparare a sfruttare entrambe queste forme di traffico. Nel tutorial sulle visualizzazioni abbiamo visto come fare in modo che quanti più utenti possibili possano trovare i nostri video. Se perciò non l’hai già fatto, ti invito ad andare a vederlo.

    Sistema i titoli, le descrizioni, i tags e i sottotitoli. Ricorda di linkare i video uno all’altro con le annotazioni, le end card e le schede.

    Inoltre crea delle copertine che invitino le persone a cliccare, sempre non ingannando riguardo il contenuto del video stesso. Una volta messa a punto una strategia di questo tipo e una volta avviata, si può passare a pensare alle iscrizioni.

    PASSO 2 - CONTENUTI DI QUALITA’

    Un altro tassello fondamentale, forse tra i più importanti nella crescita del canale, riguarda la qualità di ciò che produci. Non necessariamente dal punto di vista tecnico, ma comunque creando un prodotto che piaccia al tuo pubblico.

    Molti creatori si disperano perché pensano che il loro prodotto sia bellissimo, ma gli utenti non la pensano allo stesso modo.

    Questi ultimi hanno l’ultima parola riguarda a questo, e se non siamo in grado di creare un prodotto che piaccia, dobbiamo cambiare qualcosa se siamo disposti a farlo oppure arrenderci al fatto che il canale avrà un limite in termini di crescita.

    Le persone guardano i tuoi video fino alla fine? (o almeno una buona percentuale lo fa?) Ti lasciano dei mi piace sotto al video? Commentano ed interagiscono in qualche modo sotto ai video? Se è il caso, è un buon segnale che indica che siamo sulla strada giusta. Se non è così, è un grave segnale di allarme.

    Non è facile pensare di dover cambiare ciò che si ritiene buono e che ci piace fare. Ma se vogliamo migliorare, uno dei modi potrebbe essere quello di cambiare i nostri prodotti.

    Oppure come detto prima possiamo arrenderci al fatto che il canale sarà limitato in termini di crescita. Tieni presente che ci sono anche fattori che vanno molto al di là del nostro controllo.

    Ci sono canali simili che però in termini di visualizzazioni e iscritti hanno numeri molto diversi. E’ normale farsi delle domande, ma non sempre la risposta è facile.

    Il tempismo, la personalità del creatore, le condivisioni da parte di influencer sono tutti fattori che possono giocare un ruolo fondamentale.

    PASSO 3 - CALL TO ACTION

    In italiano potremmo tradurla con ‘chiamata all’azione’. Cos’è? Semplicemente il chiedere all’utente di compiere un azione. In questo caso l’iscrizione al canale. Chiunque abbia un canale di successo ti può confermare che sistematicamente ricorda agli utenti di iscriversi (e di lasciare mi piace e commentare).

    Non sottovalutare il potere del chiedere questa azione a chi guarda il video. Spesso chi sta vedendo il tuo lavoro è attento a contenuti e non pensa di commentare o iscriversi. Tuttavia ricordandolo possiamo toglierli da quello stato per fargli compiere quest’azione.

    Ci sono vari modi per farlo, sia visivi tramite annotazioni, schede e la filigrana di branding che Youtube mette a disposizione, sia attraversi vere e proprie chiamate all’azione verbali.

    Potremmo usare una frase come ‘Se ti è piaciuto questo video iscriviti per vederne altri’. Provare per credere.


    PASSO 4 - INTERAZIONE COI FAN

    Come già detto Youtube ha molti aspetti che lo rendono un social network. La possibilità di interagire coi fan del canale (gli iscritti) è senza dubbio una di queste.

    Ci sono varie ragioni per le quali è buona cosa cercare di trovare del tempo per rispondere a chi commenta sotto ai nostri video.

    Una delle più importanti è il feedback che gli iscritti possono darci e quindi farci capire cosa piace, cosa non piace e come possiamo migliorare.

    Se scoprissimo per esempio che un tipo di contenuto piace molto più di altri, allora crearne altri simili sarebbe un ottima idea per far sì che il pubblico si espanda con altri iscritti nuovi.

    Mano a mano che il canale cresce diventa sempre più un impegno (e proprio pensando a questo che Youtube ha messo a disposizione le possibilità di aggiungere gestori del canale che possano rispondere ai commenti al posto del creatore) ma ne vale sicuramente la pena.

    PASSO 5 - WIDGET SUL SITO/BLOG

    Un widget è semplicemente un elemento nella parte a destra sulla sidebar (o a sinistra volendo). Inserendo un piccolo codice sul sito possiamo dare l’opportunità a chi visita il nostro sito da fonti di traffico come quello organico di Google di iscriversi al canale.

    Lo stai vedendo proprio in questo momento a destra di questo articolo. Perciò se non sei ancora iscritto, puoi farlo adesso 😉

    PASSO 6 - COLLABORAZIONI e FEATURED CHANNELS

    Le collaborazioni, come già detto nell’altro articolo, sono un altro ottimo modo per crescere su Youtube.

    Non importa quanto sei grande sulla piattaforma, ci sarà sempre qualcuno che ha un pubblico più grande o anche se più piccolo avrà qualcuno che ancora non è entrato in contatto col tuo lavoro.

    Come detto nell’altro articolo, il trucco sta nel trovare creatori che abbiano un canale che tratta contenuti simili o comunque che il loro pubblico possa essere interessato a cosa offri te.

    La fase forse più difficile, a meno che non si tratti di un tuo amico o amica, sta nel trovare il giusto modo per approcciare quel creatore e convincerlo nel collaborare.

    L’ errore classico sta nell’inviare una mail chiedendo semplicemente, senza far capire cosa potrebbe guadagnare questa persona nel proporti al suo pubblico. E’ comprensibile che possa essere scettico o un po' restio, dopo tutto si tratta di casa sua.

    Quindi fai capire al proprietario del canale il valore della collaborazione e i benefici che LUI (o LEI) e il suo pubblico ne trarranno.

    PASSO 7 - COSTANZA

    Ho lasciato appositamente per ultimo l’elemento più importante.

    Eh sì, non esiste tecnica, strategia, programma o consulente che tenga se manca questo aspetto.

    Prova a riflettere un attimo: esistono obiettivi che valga la pena raggiungere senza metterci impegno, sforzo e farlo per un periodo di tempo medio/lungo? Io non credo proprio.

    E questo vale per ogni ambito della vita: che sia il proprio canale Youtube, che sia la forma fisica oppure la propria attività. I nostri risultati non sono dettati da quello che facciamo di tanto in tanto o per breve tempo, ma quello che facciamo costantemente giorno dopo giorno settimana dopo settimana.

    I creatori che falliscono nel loro tentativo di attrarre un pubblico e di crescere in comune hanno una cosa: hanno spessissimo creato pochi video magari una decina.

    Non vedendo risultati eclatanti immediatamente, mollano e passano ad altro pensando che il gioco non valga la candela e che ‘Youtube non funziona’.

    E’ comprensibile: creare contenuti di valore e farlo nel corso del tempo non è facile. Richiede impegno, dedizione, risorse e disciplina.

    Se poi non piace farlo e ci si sforza solo perché si ha un mente un obiettivo, la cosa si fa ancora più dura. A quel punto mollare è inevitabile.

    Quelli che hanno invece successo, tra le cose in comune hanno il fatto di creare costantemente video di qualità e che piacciono al proprio pubblico.

    Si tende a vedere il risultato finale del loro sforzo, senza vedere le centinaia o migliaia di ore dedicate prima che fossero di successo. Celebriamo il successo, ma non vediamo il sudore.

    Non necessariamente il lavoro svolto prima deve essere duro ed estenuante. Molti creatori adorano fare video, e continuerebbero anche se il loro canale non avesse raggiunto il livello di successo che ha effettivamente avuto.

    Questo vale anche per altri ambiti della vita. Vediamo una persona in forma ma non vediamo le ore dedicate ad informarsi su come allenarsi, come nutrire il proprio corso, e ad allenarsi e riposarsi adeguatamente.

    Aristotele diceva:

    “Noi siamo quello che facciamo ripetutamente. Perciò l’eccellenza non è un azione, ma un abitudine”

    Perciò il mio consiglio finale è questo: scegli una cadenza di pubblicazione che ti permetta di essere costante. Un video a settimana, uno al mese o due al mese. Assicurati che sia una cosa che puoi portare avanti nel corso del tempo.

    Pubblica i tuoi lavori con questa cadenza e cura tutti gli aspetti che abbiamo visto in questo e nei precedenti tutorial. Fammi poi sapere com’è andata nei commenti qui sotto.