[leadplayer_vid id=”57A9EFD072984″]

    Sei intenzionato a diventare un Youtuber di successo e a monetizzare i tuoi video ? Allora leggi questo articolo in cui ti spiegherò come fare a diventare partner di Youtube.

    Prima di andare avanti, però, devi sapere alcune cose. Se già frequenti in modo assiduo la rete, forse già conoscerai la storia di Felix Kjellberg, universitario di Goteborg che, pubblicando video in cui recensisce in modo originale i suoi videogames preferiti, riesce a portarsi a casa più di 4 milioni l’anno.

    Beh, naturalmente le cifra media che può arrivare a guadagnare uno Youtuber alle prime armi è nettamente inferiore, ma con un po’ di pazienza, molto impegno e un pizzico di fortuna anche tu potresti davvero riuscire a trasformare il tuo canale Youtube in un interessante fonte di reddito aggiuntivo.

    Ma come si fa, concretamente, a guadagnare dai video di Youtube? Te lo spiego in un minuto. Quello che ti fa guadagnare mettendo un video sul tuo canale Youtube personale è il numero di visualizzazioni, vale a dire il numero di persone che guardano il tuo video.

    Il guadagno medio di un video è di circa 1 euro ogni 1000 visualizzazioni (prendi questi numeri con le pinze – ci sono vari fattori che entrano in gioco), perciò se le persone che guardano il tuo video fossero diecimila, ti porterai a casa circa 10 euro, se fossero invece un milione, il guadagno sarà pari a 1.000 euro e così via.

    Tuttavia, ottenere soldi dalla visualizzazioni dei tuoi video non è un qualcosa di semplice ed immediato, ma occorre fare delle azioni concrete. Ecco, di seguito, la procedura effettiva da fare per diventare partner di Youtube.

    1. Come diventare partner di Youtube

    Hai già un tuo canale Youtube? Se non ce l’hai, qualora tu fossi intenzionato a guadagnare coi tuoi video, sarà opportuno che tu ne apra subito uno: la procedura, in questo caso, è molto semplice e soprattutto gratuita.

    Una volta fatto questo dovrai iniziare a pubblicare i tuoi video con una certa regolarità, facendo attenzione a utilizzare sempre contenuti originale per non violare le severe regole del copyright imposte da Google, dato che Youtube, se ancora tu non lo sapessi, è una piattaforma indipendente di video sharing che nell’ottobre 2006 è stata rilevata per 1,65 miliardi di dollari da Google.

    Non appena i tuoi video inizieranno ad avere un discreto numero di visualizzazioni, dovrai provvedere tu stesso a richiedere di diventare partner a Youtube con una semplice registrazione al circuito pubblicitario di Google Adsense: ovviamente, per la registrazione dovrai usare le credenziali del tuo account Youtube, permettendo fra l’altro a Google di monitorare costantemente il tuo canale Youtube e il relativo numero di iscrizioni e visualizzazioni.

    2. Come fare per iniziare a guadagnare

    Come ho detto sopra, una volta che Google avrà accettato la tua richiesta di partnership ogni visualizzazione dei tuoi video sarà registrata dal servizio di Google Adsense e verrà monetizzata ai fini della trasmissione di messaggi pubblicitari sul tuo stesso canale.

    Ovviamente, però, per riuscire ad emergere dalla mischia e rendere davvero redditizio il tuo canale, dovrai almeno individuare il genere di video che ti è più congeniale. Sono moltissimi gli YouTubers sia italiani che stranieri che hanno scelto ad esempio di arricchirsi pubblicando video sensazionali, altrimenti detti video virali.

    Tuttavia tieni presente che coloro che maggiormente si sono arricchiti con in web, Youtube compreso, sono quelli che hanno puntato su qualcosa di molto semplice e soprattutto alla loro portata.

    Hai un hobby soprattutto se in ambito creativo ed artistico? Pratichi qualche sport in particolare? Possiedi un talento speciale nella musica o nella recitazione?

    Se possiedi una di queste abilità, o altre ancora, potresti pensare seriamente di farne un punto di forza per pubblicare sul tuo canale Youtube video utili, divertenti ed tutt’altro che spettacolari.

    In buona sostanza, ciò che ti serve è un’idea sufficientemente originale da motivare il pubblico a guardare con una certa costanza i tuoi video.

    Non a caso uno dei generi più seguiti su Youtube oggi è quello dei tutorials: tutti infatti utilizzando internet per reperire informazioni in modo pratico e veloce, e spesso il modo più semplice per comprendere come fare qualcosa (sia che si tratti di cucinare un dolce o di risolvere un’espressione algebrica) è rappresentato dal guardare un video.

    La cosa fondamentale è comunque il trovare il giusto pubblico che gradisca ciò che hai da offrire e che ritorni volentieri a guardare i tuoi nuovi lavori. In poche parole, è necessario creare una community, un pubblico fedele che crede in ciò che fai.

    So che sembra più facile a dirsi che a farsi, ed è proprio così.

    3. Di cosa avrai bisogno per iniziare

    Per iniziare a pubblicare i tuoi video e far sì che il numero di visualizzazioni aumenti strada facendo, il materiale che ti occorre è relativamente semplice, tuttavia moltissime persone sottovalutano l’aspetto tecnico pensando di riuscire a fare video decenti sfruttando qualunque dispositivo a loro disposizione.

    Se vuoi partire col piede giusto dovrai procurarti una fotocamera in grado di registrare video in full HD almeno, un microfono esterno abbastanza buono con una scheda audio, la giusta illuminazione e un programma di editing video: in molti casi, almeno all’inizio, potrà andare benissimo quello in dotazione sul tuo pc o Mac, a patto che tu lo sappia utilizzare alla perfezione.

    Non sottovalutare naturalmente le luci e le coreografie dei tuoi video, anche nel caso dei tutorial: se ad esempio intendi pubblicare i tuoi video su un blog personale, fai in modo che l’ambientazione sia sempre la stessa per diventare riconoscibile.

    4. Come fare ad aumentare il numero di visualizzazioni

    Dato che nessuno di noi ha la bacchetta magica, la regola è una sola: realizzare i propri video in modo intelligente.

    Cosa significa? Te lo spiego con quattro semplicissime regole che ti invito a seguire:

    a. Prima regola per diventare uno Youtuber di successo

    Crea contenuti interessanti ed originali, invece di guardare quello che c’è sul web punta a introdurre quello che non c’è; questa regola vale sia per l’argomento di cui tratterai nei tuoi video che nella forma in cui lo esporrai.

    b. Seconda regola per diventare uno Youtuber di successo

    Scegli degli argomenti che sono nelle tue corde e che ti appassionano in modo particolare: le persone saranno trascinate dal tuo entusiasmo e avranno piacere ad imparare cose che non sanno da una persona che invece, ai loro occhi, appare come estremamente preparata.

    c. Terza regola per diventare uno Youtuber di successo

    Sii costante nella pubblicazione dei tuoi video, magari fissando una vera e propria scaletta; se la pubblicazione di nuovi contenuti sarà troppo saltuaria e sporadica, questo potrebbe finire con l’allontanare il tuo pubblico, facendo diminuire l’entusiamo e, cosa ancora peggiore, le visualizzazioni!

    d. Quarta regola per diventare uno Youtuber di successo

    Cura la forma dei tuoi video: questa regola può apparire scontata ma molti Youtubers devono il loro successo proprio a questo. Se ad esempio vuoi pubblicare il video del tuo gatto che fa qualcosa di divertente e bizzarro, difficilmente il contenuto otterrà un elevato numero di visualizzazioni se buio e sfocato.

    Anche un sonoro chiaro e dei titoli di coda adeguati possono servire a rendere il tuo video più piacevole da guardare ad un numero sempre maggiore di utenti.

    5. Modi alternativi per guadagnare su Youtube

    Se tutto quello che hai letto ancora non ti basta, sappi che esistono anche modi alternativi per guadagnare dai video di Youtube. Potresti ad esempio stringere accordi con delle società per pubblicare i loro banner pubblicitari sul tuo canale personale: in questo modo saranno le stesse aziende a pagarti per la pubblicità che viene pubblicata sul tuo sito e non più Google.

    E’ chiaro però che questo tipo di iniziative potrai prenderle solo dopo che avrai realizzato un discreto seguito e che quindi avrai un arma in più con la quale proporti per eventuali collaborazioni.

    Se poi hai un’idea particolarmente originale puoi provare a cercare online dei finanziatori per finanziare la pubblicazione dei tuoi video: hai, per caso, mai sentito parlare di Patreon, una piattaforma virtuale a cui può accedere qualunque persona abbia un minimo di creatività per chiedere a coloro che lo seguono di contribuire alla buona riuscita dei suoi progetti con una donazione in denaro sonante?

    Si tratta di uno strumento strepitoso che viene già utilizzato ad esempio dai canali di produzione di film e musica indipendente: chissà che allora non possa essere tu il prossimo!